Chi siamo

È di quest’estate la nascita nel Friuli Venezia Giulia della 13.a società di canottaggio: la Polisportiva San Marco al Villaggio del Pescatore. Nel gruppo dei canottieri promotori di questa iniziativa, due vecchie conoscenze del remo giuliano: Aroon Tremul e Flavio Canetti, già atleti di buon livello, che hanno voluto fondare un nuovo polo remiero in un’area particolarmente adatta allo sport della voga, quella che va dal Villaggio del Pescatore a Monfalcone. Siamo ostituiti come società di canottaggio dal 26 giugno di quest’anno e siamo partiti subito con un’attività rivolta ai più giovani come i corsi estivi.

Le barche a disposizione? Abbiamo dei singolo 7.20, dei singoli tradizionali, una yole, ed abbiamo in programma l’anno prossimo di acquisire altre imbarcazioni di tipo libero, come anche propedeutiche per i più giovani

Per l’anno prossimo però vorremmo potenziare il servizio dei corsi estivi, con pulmini che partendo da Trieste portino i ragazzi fino al Villaggio, offrendo nel contempo la possibilità di avvicinarsi, oltre che al canottaggio, anche al tennis e alla vela rimanendo in sede fino alle 16,30

Com’è nata quest’idea del canottaggio in questo nuovo sito per il canottaggio, ma più che altro com’è organizzata la società? La Polisportiva San Marco è una società sorta nel 1970 al Villaggio del Pescatore, a Duino, allo scopo di offrire ai giovani del luogo un centro che fosse occasione di pratica sportiva, di aggregazione sociale e di crescita anche morale. La Polisportiva è considerata parte integrante della comunità del Villaggio, borgo nel quale, nel secondo dopoguerra, si era cercato di ricreare un porto e un asilo per i pescatori che avevano dovuto abbandonare i loro porti nella penisola istriana. Oggi la San Marco è una società che vanta oltre 1200 soci, suddivisa in varie sezioni, le più attive delle quali sono il tennis e la vela.

E per la preparazione a terra? È intenzione di attrezzare una sala a palestra, nella quale sistemare i remoergometri e le attrezzature di pesistica, che andrebbe a potenziare le strutture già esistenti che consistono in tre campi da tennis in erba sintetica e un quarta con terreno in Pvc, un campo da calcio e uno da tennis, oltre a tutta la zona a mare con gli ormeggi delle imbarcazioni da diporto.

Com’è l’attività remiera in generale? Attualmente il gruppo dei canottieri praticanti è composto da una ventina di elementi, ai quali si aggiungono una decina di under 14. Ma mensilmente si continuano ad aggiungere nuove persone (molti gli adulti), che intendono provare a uscire in barca in un tratto di costa molto interessante anche dal punto di vista naturalistico.

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